Gruppo di putti alati che si stagliano nitidi nel vuoto e, come sottoposti a uno sforzo erculeo, trasportano la Casa su cui siede la Madonna con il Bambino che a lei si stringe, quasi impaurito dal volo. Sullo sfondo la costa dell’Adriatico, con il Monte Conero sul lato sinistro e la torre dell’Aspio sul lato destro.Il dipinto fu commissionato nel 1548 per ornare il soffitto della Cappella del Coro, attuale Cappella Spagnola, decorata al di sopra degli stalli dei canonici con le pregevoli tele di Lorenzo Lotto; qui rimase fino alla metà del secolo XIX, portato in seguito nell’aula capitolare e dal 1936 conservato presso il Museo Pontificio della Santa Casa.