• Museo Pontificio – Santuario della Santa Casa di Loreto, Piazza della Madonna, 1, 60025 Loreto AN
  • Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

Cesare Maccari

Decorazione della Cupola

Cesare Maccari fu incaricato alla fine dell’Ottocento di rinnovare la decorazione della cupola lauretana, dove le infiltrazioni d’acqua avevano compromesso i grandiosi affreschi eseguiti dal Pomarancio tra il 1610 e il 1614. Il programma iconografico prevedeva, nella calotta, le glorificazione della Vergine attraverso la raffigurazioni delle Litanie Lauretane, così denominate perché solo i formulari recitati a Loreto ricevettero l’approvazione ecclesiastica da parte di papa Sisto V nel 1587; le vicende legate al dibattito religioso sulla devozione e infine la proclamazione da parte di Pio IX nel 1854 del dogma dell’Immacolata Concezione di Maria, nella decorazione ad affresco del tamburo. Il pittore svolse il suo incarico dal 1891 al 1907. I cartoni, donati dagli eredi del Maccari nel 1954, sono un consistente numero di grandi studi preparatori realizzati con la tecnica della matita e biacca su carta grigia, da presentare al committente e destinati poi a guidarne la trasposizione in affresco. Manifestano, nella ricchezza del dettaglio e della composizione, l’eccezionale tecnica disegnativa dell’autore. Il Plastico riproduce in legno, nella scala 1/10, la cupola e contiene al suo interno una serie di pannelli dipinti a tempera su carta, realizzati tra la fine del 1888 e il 1901, montati su telaio. La struttura architettonica completa prende parte, nel 1904, all’Esposizione mariana di Roma.

Periodo: Siena 1840 – Roma 1919
Stanza: 1

Cesare Maccari

Dome Decoration

At the end of the 19th century Cesare Maccari was charged to renew the decoration of the lauretan dome, because the water infiltrations have damaged the magnificent frescos done by Pomarancio between 1610 and 1614. The iconographic program included in the calotte the glorification of the Virgin, with the representation of the Litanie Lauretane (so called because only the formularies recited in Loreto received the ecclesiastical approval by Pope Sixtus V in 1587); the events related to the religious debate on veneration finally ended with the proclamation of the Immaculate Conception of Mary dogma by Pius IX in 1854 and this was reflected in the decoration in fresco of the cylinder of the dome. The painter carried on his assignment from 1891 to 1907. The cartoons, donated by Maccari’s heirs in 1954, are a considerable number of great preliminary studies, all realized with pencil technique and white lead on gray paper, with the purpose to be presented to the client and then re-used to guide the transposition in fresco. The details accuracy and the richness of the composition show the exceptional drawing technique of the author. The wooden model reproduces (1/10 scale) the dome and inside it contains a series of panels painted with tempera on paper, realized between the end of 1888 and 1901, all mounted on a frame. This complete architectonic structure took part in 1904, to the Marian Exhibition of Rome

Time: Siena 1840 – Roma 1919