• Museo Pontificio – Santuario della Santa Casa di Loreto, Piazza della Madonna, 1, 60025 Loreto AN
  • Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18

I Camminamenti di Ronda

I Camminamenti

Tipici delle costruzioni militari, i Camminamenti di Ronda caratterizzano l’aspetto proprio della basilica-fortezza di Loreto, rarissima sul suolo italiano. Chiuso al pubblico per ben cinquecento anni, questo tesoro architettonico è stato recentemente restaurato in occasione del Giubileo del 2000 e aperto ai visitatori desiderosi di ammirare una struttura affascinante e rara. Vi si accede, accompagnati, attraversando la Basilica, salendo circa centoventi scalini della torre sud.
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I camminamenti

Storia dei Camminamenti di ronda

La storia racconta che nel 1485, mentre era in corso l’edificazione della Basilica, fu commissionata la costruzione dei Camminamenti di Ronda da Girolamo Basso della Rovere, amministratore della Santa Casa. L’intento del cardinale era di proteggere la Basilica e i suoi tesori dalle incursioni dei pirati turchi, che avevano raso al suolo alcune cittadine della zona costiera tra cui Porto Recanati, distante solo 6 km da Loreto. L’incarico venne affidato inizialmente a Giuliano da Maiano, il cui progetto originario è ammirabile nella merlatura del torrione di nord-est, che si affaccia su Porta Marina, una delle due principali Porte di Loreto.
In realtà il piano della fortificazione, visibile ancora oggi, si deve a Baccio Pontelli, ingegnere generale delle rocche pontificie nella Marca d’Ancona. Egli dal 1488 modificò il disegno di Giuliano da Maiano escogitando un camminamento di ronda “sospeso”, ovvero aggettante su archetti a sbalzo su mensole. Questa soluzione tipicamente rinascimentale coniuga l’esigenza della difesa con la ricercatezza delle forme. Difatti, i Camminamenti di Ronda, conosciuti con il nome di Rocchette, non costituiscono soltanto un solido strumento di difesa ma, interrompendo la verticalità della struttura, contribuiscono a rendere la sommità maestosa e allo stesso tempo sinuosa ed elegante della Basilica.

Cantine del Bramante

Le Cantine

Le Cantine del Bramante, con le loro ampie volte a crociera, sono accessibili sia tramite uno scalone dal livello di Piazza della Madonna, sia attraverso il cosiddetto “passaggio della mula”, da Vicolo degli Stemmi. I locali occupano l’intero livello terra del lato settentrionale del Palazzo Apostolico di Loreto e risalgono all’inizio della sua costruzione, avvenuta alla fine del Quattrocento. Le Cantine hanno ospitato per secoli circa 300 botti di grandi dimensioni, contenenti il vino prodotto dall’azienda agricola del Santuario lauretano, destando grande ammirazione e stupore nei viaggiatori del Gran Tour in visita a Loreto. Una trentina d’anni fa venne interrotta la produzione all’interno di quelle enormi botti e di conseguenza le cantine furono chiuse. I locali della parte occidentale vennero riaperti nel 2002, dopo un’accurata e lunga opera di risanamento edilizio e negli anni hanno ospitato numerose e importanti mostre, mentre quelli dell’area orientale, dove si conservano ancora alcune delle antiche e maestose botti, sono rimasti così com’erano al tempo della produzione vitivinicola.

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Per informazioni e prenotazione gruppi:

tel: +39 071 9747198 – museopontificio@delegazioneloreto.it

Biglietteria: presso Museo Pontificio – Santuario della Santa Casa di Loreto,
Piazza della Madonna, 1, 60025 Loreto AN